Nature Theater of Oklahoma
Silent Movies Screen Test No. 1>6
cinema-teatro, anteprima + video online

martedi 16 aprile
Silent Movie Screen Test No. 1 (Zurich)
Con Ilan Bachrach, Gabel Eiben, Julie LaMendola, e Kristin Worrall. Filmato in una stanza d'albergo a Zurigo da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica di Chopin: Etude Op. 10, No. 12 eseguita dal pianista franco-svizzero Alfred Cortot (1933).

mercoledi 17 aprile
Silent Movie Screen Test No. 2 (Oslo)

Con Anne Gridley, Matthew Korahais, e Alison Weisgall. Filmato al Black Box Theater di Oslo da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica dal film Spellbound, direttore Miklós Rózsa (1945).

giovedì 18 aprile
Silent Movie Screen Test No. 3 (Bergen)
Con Elisabeth Conner e Robert M. Johanson. Filmato al BIT Teatergarasjen di Bergen da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica di  Beethoven. Piano Sonata No. 8 in C minor, Op.13 "Pathetique" eseguita da Artur Schnabel (1935).

venerdì 19 aprile
Silent Movie Screen Test No. 4 (Trondheim)
Con Daniel Gower e Dany Naierman. Filmato al Rockheim (Avant Garden) di Trondheim da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica di George e Ira Gershwin The Man I Love eseguita dall'organista George Wright su Mighty Wurlitzer.

sabato 20 aprile
Silent Movie Screen Test No. 5 (Paris)
Con Anne Gridley e Julie LaMendola. Filmato in un appartamento a Parigi da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica di  Debussy: Quartet in G Minor, Op. 10 eseguita dal Budapest String Quartet (1940).

domenica 21 aprile
Silent Movie Screen Test No. 6 (Ghent)
Con Fumiyo Ikeda. Filmato al Vooruit di Ghent da Pavol Liska. Montato da Kelly Copper a New York. Musica Tango Jalousie, eseguita da Leo Reisman and his Orchestra (1925).

I lavori di Nature Theater of Oklahoma, che appaiano in forma di teatro, musical, film, radio o libro sono sempre un puzzle. Giochi di codici e contesti, indossati maldestramente, esaltando le ibridazioni (dal dinner-theater americano, al giallo alla Agatha Christie, alle coreografie sportive dei regimi comunisti). Tipicamente americani, offrono un continuum tra arte colta, trash e la vita di tutti i giorni. I confini sono porosi. La sovrapposizione è fluida. Basati su trascrizioni telefoniche, come nel caso della maratona in 10 episodi Life and Times e dei film presentati a Live Arts Week, i testi colloquiali che utilizzano diventano biografie multiple e collettive, in cui il banale, il casuale e il quotidiano assumono aspetti epici. I Silent Movies Screen Test No. 1>6, dal richiamo wharoliano, nascono come studi per una produzione filmica. Cinema muto, recitazione espressionista, melodramma, scampoli di memorie adolescenziali da college, And um she...! She was also starting up a band! No-no-no! She was PLAYING in a band! ANOTHER band! It was some band called - I dont remember! Anyway!

Nota: "Tutti i film sono composti da centinaia di stills alla velocità di 10 immagini al secondo. I testi utilizzati sono frammenti dell'Episodio 6 di Life and Times (era una registrazione danneggiata, quindi ne restano solo alcune parti). Pavol passava mediamente una giornata (8 ore) a filmare i singoli stills per ciascun film con gli attori. Le immagini sono state girate a colori e poi importate su Final Cut, virate in bianco e nero e trattate con filtri per simulare le pellicole dei film muti. Ho anche creato le didascalie e scelto le musiche di accompagnamento." (Kelly Copper/NTO)

martedi 16 > domenica 21 aprile  h 21.00 >  MAMbo